20.06.2018

Hai da poco scoperto di essere incinta? Ma che bello è vedere le due lineette colorarsi, vero?

Dopo un primo momento di euforia, potrebbero assalirti mille dubbi e domande.
Ma stai tranquilla. È tutto normale.

La gravidanza è un’esperienza di vita intensa ed è accompagnata da molteplici stati d’animo sin dall'inizio.

Il centro In-salus ha elaborato, anche a tal proposito, il “Diario della Gravidanza.

L’obiettivo di questo diario è quello di fornire alle donne una migliore conoscenza di sè stesse, accompagnare i futuri genitori durante tutto il percorso pre nascita e spiegare loro scrupolosamente il significato di tutti gli esami.

Parte di questo articolo è contenuto nel diario della Gravidanza che viene consegnato a tutte le donne, proprio in seguito alla prima visita che effettueranno presso il nostro centro.

Ti aiuteremo ora, a capire come ci si muove nella primissima fase della gravidanza, a chi rivolgersi e quali esami è importante fare.

La prima visita ginecologica è davvero emozionante (non che le successive non lo siano)

La prima visita ginecologica in gravidanza è un momento davvero emozionante. È un misto di adrenalina, paura ed immensa felicità. Durante la prima visita avrai la certezza dello stato di gravidanza e in alcuni casi (se il tuo ginecologo lo ritiene opportuno) effettuerà la prima ecografia, in pratica potresti sentire il battito del cuore del tuo futuro bambino

Quando ci si reca dal ginecologo in gravidanza per la prima volta?

A partire dalla 8^ settimana di gravidanza è possibile prenotare la prima visita dal proprio ginecologo di fiducia. È importante sapere che durante la prima visita (che non può avvenire oltre la 10^ settimana) il ginecologo, determina la data presunta del parto, calcolando le misure del feto comparandole a valori di riferimento piuttosto precisi.

Nella scelta del ginecologo è molto importante, il rapporto di fiducia e di stima nei confronti del professionista; non sempre, però, la scelta ricade sul proprio ginecologo, come ad esempio in casi di patologie materne o di rischio per il feto che possono indicare l’opportunità, se non la necessità, di rivolgersi a strutture specializzate. Il nostro consiglio è di effettuare la prima visita presso il proprio ginecologo di fiducia che saprà consigliare il meglio per il proprio paziente.

Cosa succede durante la prima visita?

Si fissa la prima visita ginecologica per:

  • Conoscere lo stato di salute globale della donna e della gravidanza
  • Conoscere i bisogni specifici e le aspettative della coppia
  • Effettuare una valutazione clinica (compresi rilevazione peso e pressione arteriosa)
  • Indicare o valutare i primi esami di laboratorio (esame delle urine e del sangue)
  • Informare sulla gestione dei sintomi più comuni
  • Quali sono i primi esami da eseguire?

I primi esami che il ginecologo farà eseguire sono:

I primi esami che il ginecologo farà eseguire sono:

  • Esame delle urine ed urinocoltura
  • Esame del sangue: gruppo sanguigno e fattore Rh, emocromo, test toxoplasmosi, rosolia e HIV
  • Pap test: se non effettuato da almeno tre anni
  • Ecografia che fornisce informazioni molto importanti ai fini del regolare decorso della gravidanza:

Nello specifico l’ecografia:

  • Consente di accertare la gravidanza intrauterina
  • Consente di stabilire il numero di camere gestazionali e di embrioni presenti
  • Evidenzia eventualmente la presenza di malformazioni uterine, fibromi e patologie degli annessi uterini (tube e ovaie)
  • Permette la datazione della gravidanza misurando l’embrione (CRL, lunghezza vertice-sacro)
  • Valuta il rischio statistico di aborto attraverso un particolare rapporto tra la biometria della camera gestazionale e quella dell’embrione.