10.09.2020

La calcolosi renale è un problema che negli ultimi anni è andato aumentando. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Incidenza della calcolosi renale in Italia

Attualmente la colcolosi renale interessa circa l’8% degli uomini ed il 7% delle donne. Inoltre, si prevede che in futuro vi sarà un ulteriore aumento a causa del riscaldamento globale, dello stile di vita sbagliato, delle abitudini alimentari scorrette e dell'obesità crescente.

Cosa comporta la calcolosi renale?

La calcolosi renale ha diversi costi. Innanzitutto ha un costo elevato sulla salute, potendo condurre all’insufficienza renale, e raddoppiando il rischio di ipertensione e di infarto. Inoltre, riduce la qualità della vita, favorendo la comparsa di coliche renali e di infezioni urinarie. Infine, ha anche dei costi economici, sia per le cure mediche, che per i giorni di lavoro persi.

Uno dei maggiori problemi connessi alla calcolosi renale è l'alto tasso di recidive: dopo un calcolo iniziale, c'è una probabilità del 50% di formare nuovi calcoli entro 7 anni.

Domande frequenti di chi soffre di calcolosi renale

  1. E’ possibile conoscere la causa della formazione dei calcoli?
  2. E’ possibile intervenire per cercare di evitare nuovi calcoli?
  3. Quali sono le misure nutrizionali da mettere in atto?
  4. Come deve essere lo stile di vita utile a prevenire le recidive?
  5. Ci sono trattamenti farmacologici utili?

Fortunatamente oggi ci può essere una risposta positiva a tutte queste domande.

Consulta un esperto nefrologo, saprà guidarti verso un percorso di salute per guarire dalla calcolosi renale.

Articolo di:

Pozzi Claudio

Nefrologo