10.04.2020

La quinoa (Chenopodium quinoa W.) è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Chenopodiaceae. Non è un cereale, anche se viene spesso citata in maniera erronea tra i cereali minori, ma, essendo ricca di carboidrati, può essere utilizzata in modo del tutto simile a questi.

Origini e proprietà della Quinoa

Per il suo buon apporto di carboidrati e proteine costituisce l'alimento base per le popolazioni andine. Gli Inca la chiamavano «chisiya mama» ovvero «madre di tutti i semi».

Vediamo infatti che la quinoa è composta principalmente da: carboidrati (60,1%), proteine (13%), fibra alimentare (8,6%), grassi (6,7%) in prevalenza insaturi.

La quinoa è inoltre ricca di minerali tra cui si segnala la presenza di magnesio, prezioso per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, e poi ferro, fosforo, sodio e zinco. Sono presenti alcune vitamine del gruppo B (soprattutto B1 e B6), la vitamina C e la vitamina E, quest’ultima, è un ottimo antiossidante liposolubile, ha proprietà protettive nei confronti dell'azione dei radicali liberi e delle cellule del sistema cardiocircolatorio.

Quinoa, alimento di prevenzione primaria

Grazie al suo elevato contenuto di micronutrienti, la quinoa costituisce un alimento molto importante nella prevenzione primaria. Infatti, l’alto contenuto di fibra vegetale e di acidi grassi polinsaturi può aiutare a controllare, ed eventualmente ad abbassare, i livelli di colesterolo nel sangue, e a ridurre di conseguenza il rischio cardiovascolare.

Inoltre, la presenza di fibra alimentare rende più lento l’assorbimento dei carboidrati, cosa che contribuisce a migliorare il controllo glicemico. Sempre la fibra alimentare può, oltre che migliorare il transito e la regolarità intestinale, ridurre l’eccesso di estrogeni femminili nel sangue, migliorando quindi la prevenzione primaria del tumore al seno.

Quali malattie aiuta a combattere la Quinoa?

Come tutti gli amilacei consumati integrali, la quinoa può contribuire a ridurre la probabilità di contrarre malattie croniche come quelle cardiovascolari, l’obesità varie forme di tumore, diabete, calcoli biliari e molti altri problemi connessi a una alimentazione troppo proteica come è quella occidentale.

Nella quinoa sono presenti due importanti aminoacidi: la lisina, importante per la crescita delle cellule cerebrali, e la metionina, (aminoacido essenziale) svolge un ruolo attivo nella metabolizzazione dell'insulina e quindi nel controllo glicemico.

Tutti possono mangiare la Quinoa?

Date le sue numerose proprietà, questo pseudocereale, si rivela essere particolarmente adatto all’alimentazione degli atleti, dei bambini, delle donne in gravidanza, delle persone in convalescenza e delle persone affette da denutrizione cronica.

Infine, essendo completamente priva di glutine, la quinoa rappresenta un alimento perfetto per chi è interessato dal morbo celiaco.

Articolo di:

Favruzzo Mauro

Nutrizionista