05.12.2023

reflusso e festività

Il reflusso gastroesofageo è un fastidio molto diffuso, e dipende dall’incapacità del cardias, la valvola presente all’ingresso dello stomaco, di chiudersi correttamente, impendendo al cibo presente nello stomaco di risalire lungo l’esofago.

A tutti noi almeno una volta nella vita è capitato di non aver digerito e sofferto di bruciore, dolore al petto o sensazione di peso durante la notte.

C’è invece, chi purtroppo, con questo fastidio ci convive quasi quotidianamente, ed è per loro che una scelta alimentare corretta diventa fondamentale!

È periodo di festa ed avvicinandosi al Natale non mancheranno le cene con amici e parenti, occasioni per festeggiare intorno a tavole imbandite.

Due regole per evitare il reflusso durante le festività

  • Prima regola: mangiare lentamente, la prima digestione, avviene in bocca e questo è vero non solo perché la saliva contiene una sostanza chimica con proprietà digestive, ma anche perché una buona triturazione del cibo durante la masticazione facilità l'attività gastrica. 

  • Evitare alimenti irritanti come vino bianco, aceto, bibite gassate, alcolici, superalcolici, succo di pomodoro, agrumi, tè, caffè, e cibi ricchi di grassi come i formaggi stagionati, cioccolato, salumi, dolciumi, salse e fritture.

Sorrido già pensando a chi di voi starà dicendo “e quindi cosa mangio?”

Alcuni consigli per i cenoni durante le festività

Concentriamoci allora su dei comportamenti che possono essere d’aiuto come: 

  • Se si è in sovrappeso è importante raggiungere e mantenere un peso adeguato; l’aumento della pressione intraddominale, premendo contro le pareti dello stomaco, favorisce la risalita del contenuto gastrico 

  • Bere acqua lontano dai pasti; in quanto assumere acqua durante i pasti fa si che il processo digestivo venga “diluito” e quindi rallentato. 

  • Fare una passeggiata dopo mangiato; questo consente di mantenere una posizione eretta e favorire la digestione.

  • Limitare il consumo di chewingum; la masticazione prolungata favorisce la produzione “inutile” di succhi gastrici e quindi l’acidità,

  • Mangiare indossando abbigliamento comodo; gli indumenti troppo stretti comprimono lo stomaco e alterano il processo digestivo 

  • Evitare i pasti troppo abbondanti; soprattutto alla sera 

  • Elevare di 10-15 cm la testa nel letto durante il riposo notturno

  • Abolire il fumo 

  • Non abusare di farmaci come i fans (aspirina, ibuprofene, alcuni sedativi e tranquillanti, ecc). 

Ma l’amaro farà davvero digerire? 

Sfatiamo anche questo mito: no mi spiace, se avevate messo in conto di rimpinzarvi per benino e poi risolvere tutto con un buon “digestivo” purtroppo non è così, anzi l’elevato contenuto in alcool determina un aumento della produzione gastrica e quindi l’acidità e i fastidi aumentano!

Articolo di:

Barreca Maria Rosa

Dietista